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Momento Della Natura, di Delmo Veronese italiano 1969

Prezzo di listino €178,95 EUR
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Delmo Veronese

Italiano 1920-2001


Momento della natura, 1969;

olio e tecnica mista su tavola, firmato, firmato, intitolato e datato sul retro della cornice


17 x 20 cm.

Esposto: 5 Mostra Mercato Internazionale della Piccola Opera d'Arte, 1970, come da etichetta attaccata al retro.



Delmo Veronese è nato il 13 febbraio 1920 a Ospedaletto Euganeo. Durante il periodo scolastico incontra casualmente lo scultore Gino Vascon, divenendo poi suo allievo e iniziando il percorso che lo porterà ad essere un noto pittore e artista. È sempre stato un viaggiatore, prima per dovere: la guerra lo ha portato in Libia, Tunisia, Grecia, Germania. Si trasferisce poi a Bologna dove frequenta l'Accademia di Belle Arti presso la scuola d'incisione di Giorgio Morandi . Negli stessi anni apprende lezioni di ritrattistica e di tecnica dell'affresco dal pittore bolognese Amleto Montevecchi. Proprio grazie ai suoi ritratti avrà grande successo e fama in vari paesi, e in particolare vincerà un prestigioso 1° premio, a Londra, per un ritratto di Winston Churchill. Compì la sua formazione a Parigi presso l'Ecole Italienne d'Art Appliqué diretta da Gino Severini e dal suo assistente pittore Riccardo Licata. Proprio a Parigi poi, si avvicina allo studio della Geologia e comincia a frequentare assiduamente i Musei di Scienze Naturali. Le sue mostre suscitano notevole interesse, poiché oltre ai dipinti comincia a esporre anche i reperti mineralogici e paleontologici che lui stesso raccoglie durante le ricerche in Germania, Inghilterra, Francia, Svizzera e Italia. Proprio questa passione per i fossili lo ha portato a conoscere il territorio di Bolca e, successivamente, a ricevere l'ambito premio “Bolca, Laguna di Pietra” assegnatogli dall'AIAB (Associazione Internazionale Amici di Bolca). Successivamente riprese lo studio delle origini dei Colli Euganei; a Este presenta una rassegna artistico-scientifica di dipinti ispirati ad essi e ai loro reperti. Quest'ultimo sarà donato alla Provincia di Padova e conservato nel Museo Paleontologico di Cava Bomba a Cinto Euganeo. Morì nel maggio 2001, esprimendo, pochi mesi prima, il suo "immenso rammarico per essere stato abbandonato dal desiderio di dipingere". Successivamente riprese lo studio delle origini dei Colli Euganei; a Este presenta una rassegna artistico-scientifica di dipinti ispirati ad essi e ai loro reperti. Quest'ultimo sarà donato alla Provincia di Padova e conservato nel Museo Paleontologico di Cava Bomba a Cinto Euganeo. Morì nel maggio 2001, esprimendo, pochi mesi prima, il suo "immenso rammarico per essere stato abbandonato dal desiderio di dipingere".