Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 5

Kazimier Zwig Olio astratto su tela

Prezzo di listino €537,95 EUR
Prezzo di listino Prezzo di vendita €537,95 EUR
Vendita Esaurito
Imposte incluse.
Kazimier Zwig

Olio astratto su tela

100 x 83 cm


I dipinti di Kazimierz Tadeusz Dzwig presentano un ampio spettro di risultati artistici, che abbracciano gli anni dai suoi primi paesaggi alle composizioni contemplative del suo stile maturo. Dzwig è nato e ha studiato a Cracovia ed è stato uno degli artisti polacchi che si stabilirono in Gran Bretagna durante gli anni del dopoguerra. Era appena uscito dall'infanzia quando la Polonia fu invasa dai tedeschi e fu internato in un campo di lavoro forzato vicino a Cracovia. Col tempo fuggì e si diresse nel Nord Italia dove si unì a un gruppo di partigiani che combattevano contro il regime fascista. Quando le forze alleate occuparono l'Italia si arruolò nell'esercito polacco e presto ottenne il permesso di studiare pittura con un gruppo di altri polacchi all'Accademia di Belle Arti di Roma.

Dzwig disegnò e dipinse lì per circa un anno e nel 1946 arrivò con l'esercito in Inghilterra dove decise di stabilirsi e di continuare i suoi studi. Ottenne una borsa di studio per studiare al Sir John Cass' College di Londra. Fu lì che incontrò una compagna di studi, Mary, che sarebbe diventata sua moglie e compagna di vita. La scuola d'arte era gestita da Bainbridge Copnall, pittore e scultore che in seguito divenne presidente della Royal Society of Sculptors. Copnall era stato colonnello della VIlI armata durante la guerra e nutriva grande stima e sentimento per i polacchi. La scuola a quel tempo contava circa 40 studenti polacchi, per lo più uomini e donne ex militari, alcuni dei quali in seguito formarono il nucleo di una comunità artistica a Londra.

Dzwig si unì anche allo studio di Henryk Gotlilb, un eminente artista polacco che insegnò pittura a un gruppo selezionato di studenti. L'influenza di Gotlib e l'amicizia tra l'artista più anziano e quello più giovane rimasero una duratura fonte di ispirazione per Dzwig durante la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Cinquanta.